(ANSA) - NUORO, 10 MAR - "La convocazione firmata dal sindaco
di Lula di un incontro il prossimo 15 marzo del partenariato con
il pool di scienziati sull'Einstein Telescope (ET) è la risposta
migliore all'atto vile e inqualificabile di questi giorni che ha
avuto l'effetto di rafforzare ancora di più l'unità del
territorio e della Sardegna intera su un progetto di ricerca di
interesse strategico per l'Europa e dall'innegabile impatto a
livello produttivo, industriale, economico e sociale e in grado
se realizzato di cambiare le sorti di un territorio oggi
fortemente in crisi". E' quanto sostiene Confindustria della
Sardegna Centrale che attende che il Governo ufficializzi al più
presto la candidatura italiana del sito di Sos Enattos.
"Al tempo stesso faccia chiarezza su come tale candidatura
possa conciliarsi con il parco eolico autorizzato dal precedente
Governo e che per la comunità scientifica è incompatibile con
l'osservatorio di onde gravitazionali di ultima generazione -
spiega l'associazione degli industriali - Tanto che
nell'Euroregione Mosa-Reno in corsa con la Sardegna per la
realizzazione dell'ET l'Olanda ha istituito il divieto assoluto
di costruzione di turbine eoliche e altre infrastrutture nel
raggio di 10chilometri fino alla fine del progetto scientifico".
Altro passaggio fondamentale per gli industriali è "preparare
il terreno e creare le migliori condizioni per realizzare il
progetto scientifico mettendo subito a correre le risorse
necessarie a potenziare le infrastrutture e i servizi, senza
attendere l'ufficialità della scelta: bisognerà portare
infrastrutture, servizi e connessioni, a cominciare da strade e
banda ultra-larga - osserva Confindustria -. Nell'Euroregione
Mosa-Reno dove i Governi di Belgio, Olanda e Germania stanno
destinando cospicue risorse per potenziare l'attrattività del
sito, attrarre nuovi investimenti, favorire partenariati
pubblico-privati creando così un ecosistema virtuoso tra
Università ed enti di ricerca, PMI e Governi ai massimi livelli,
come ampiamente documentato nel sito ufficiale
www.einsteintelescope.nl". (ANSA).