(ANSA) - MADRID, 10 MAR - I partiti del governo di coalizione
spagnolo hanno raggiunto un accordo sulla seconda parte di una
riforma del sistema pensionistico, considerata uno dei
principali paletti fissati da Bruxelles per continuare a
elargire a Madrid i fondi del programma Next Generation Eu: è
quanto annunciato dalla vicepremier e ministra del Lavoro
Yolanda Díaz, che nell'esecutivo rappresenta la formazione
Unidas Podemos.
"Abbiamo raggiunto un accordo per tutelare le pensioni e
rafforzare la natura redistributiva del sistema", ha scritto su
Twitter, "lo faremo aumentando le entrate provenienti dai
contributi delle aziende per i salari più alti e tutelando
maggiormente le pensioni più basse".
Ieri, il principale titolare della riforma, il ministro
della Previdenza Sociale José Luis Escrivà, aveva annunciato in
un evento organizzato dalla testata digitale El Español che un
accordo fra le parti era "praticamente raggiunto". Oggi, il
ministro presenterà la proposta di riforma a rappresentanti
degli industriali e dei sindacati, con l'obiettivo di chiudere
un'intesa sulle pensioni anche con le parti sociali.
Alcuni dei principali quotidiani iberici, come El País e La
Vanguardia, sostengono che la riforma elaborata da Escrivá conta
sul parere favorevole della Commissione Europea, con cui ci sono
stati "dialoghi serrati" nelle ultime settimane. Una prima parte
della riforma delle pensioni, che comprendeva una clausola di
vincolo tra gli importi elargiti e l'evoluzione dell'inflazione,
è stata approvata dal Parlamento a fine 2021. (ANSA).