(ANSA) - TORINO, 16 MAR - Slow Food obietta sulle
affermazioni del presidente nazionale della Coldiretti, Ettore
Prandini, ieri a Roma, al lancio della campagna 'I'm lovin' it
Italy' della catena della ristorazione. "Non possiamo
condividere le sue parole - è la critica dell'associazione del
'cibo buono, pulito e giusto' - L'accordo tra la principale
organizzazione agricola nazionale e la più grande catena
mondiale di ristoranti di fast food può avere una valenza
commerciale importante e può dare risposte economiche a realtà
produttive che attraversano momenti di crisi, ma non può essere
presentato come operazione culturale e sociale che conduce verso
l'eccellenza, la valorizzazione della biodiversità e del made in
Italy, la sostenibilità, il benessere animale".
Nel suo intervento Prandini aveva sottolineato come
McDonald's, "è partito come un fast food ma è diventato una
catena di ristoranti che può, a tutti gli effetti, rappresentare
l'italianità".
Per Slow Food "l'eccellenza del cibo italiano è il frutto
di saperi artigianali, culture, competenze diffuse, suoli sani,
bellezza e diversità dei paesaggi, produttori che hanno storie
da raccontare, che difendono e migliorano i loro territori. Va
presa molto sul serio, quindi. Non c'entra nulla con operazioni
di marketing per italianizzare, con l'aggiunta di ingredienti
locali, una formula gastronomica che rappresenta quanto di più
standardizzato l'industria alimentare globale abbia mai
concepito. L'italianità va difesa quando è virtuosa. Se vogliamo
davvero occuparci di sovranità alimentare - conclude Slow Food
-, dobbiamo associare il concetto del 'made in Italy' a modelli
realmente virtuosi, e non ridurlo a un mero slogan". (ANSA).