(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Il 2023 inizia con un nuovo record
storico per le esportazioni alimentari che fanno segnare a
gennaio un aumento del 18% rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti, su
dati relativi al commercio estero dell'Istat a gennaio 2023. La
Germania resta il principale mercato di sbocco dell'alimentare
in aumento a gennaio del 22%, davanti agli Stati Uniti, in
salita del 19% mentre la Francia si piazza al terzo posto in
crescita del +30%. Risultati positivi anche nel Regno Unito con
+16% che evidenzia come l'export tricolore si sia rivelato più
forte della Brexit,. Grande balzo nella Turchia (+70%), mentre
calo in Cina del 12% e in Russia del 13%.
Nonostante le difficoltà determinate dalla guerra e
dall'aumento dei costi di produzione continua, sottolinea la
Coldiretti, il trend positivo dell'agroalimentare dopo che i
60,7 milirdi taggiunti nel 2022. L'andamento sui mercati
internazionali potrebbe però ulteriormente migliorare,
sottolinea la Coldiretti, con una più efficace tutela nei
confronti della "agropirateria" internazionale il cui valore è
salito a 120 miliardi, anche sulla spinta della guerra che
frena gli scambi commerciali con sanzioni ed embarghi, favorisce
il protezionismo e moltiplica la diffusione di alimenti
taroccati che non hanno nulla a che fare con il sistema
produttivo nazionale. (ANSA).