(ANSA) - ROMA, 03 MAG - L'ortofrutta rappresenta il 17%
dell'export agroalimentare Made in Italy con un valore
complessivo di 10,6 miliardi di euro. È quanto emerge dal focus
del Centro Studi Divulga che ha analizzato i dati sui flussi
commerciali del settore europeo in occasione del Macfrut di
Rimini. Il comparto negli ultimi 5 anni ha registrato un balzo
del valore dei prodotti del 25% e un leggero aumento dei volumi
del 2,3%, guidando l'export nazionale agroalimentare; seguono le
produzioni vitivinicole e quelle lattiero-casearie, ma deve
guardarsi dalla concorrenza soprattutto della Spagna che negli
ultimi anni ha guadagnato terreno.
Il 67% dell'export di frutta e verdura italiana, fa sapere
Divulga, raggiunge i Paesi europei per un valore di 7,1 miliardi
di euro, mentre il restante 33% è diretto ai mercati extra Ue.
L'Italia è leader europeo nelle esportazioni di conserve di
pomodoro (2,3 milioni di tonnellate per 2,5 miliardi di euro di
valore), mele (885 mila tonnellate per 881 milioni di euro),
uva (455 mila tonnellate per 714 milioni di euro9, kiwi (282
mila tonnellate per 521 milioni di euro), nocciole sgusciate (23
mila tonnellate per 167 milioni), mentre con 261 mila tonnellate
per 158 milioni di valore è il secondo esportatore di cocomeri
dell'Ue, preceduta solo dalla Spagna (608 mila tonnellate). Il
primato delle vendite di conserve di pomodori, fa sapere
Divulga, va oltre i confini europei e viene confermato anche
analizzando i dati a livello mondiale con l'export italiano che
supera la Cina, ferma a 918 milioni; vendite riconducibili per
il 51% a prodotti freschi (5,44 miliardi di euro) e per il 49%
ai trasformati (5,16 miliardi). (ANSA).