Centinaia sono gli edifici
danneggiati a Prato e a Montemurlo dalle inondazioni, sia
abitazioni, sia tantissime aziende. Il maltempo ha colpito il
distretto tessile, il più importante in Europa, che è
organizzato in filiera e che per questo può bloccarsi. Al Comune
di Prato, che evidenzia questa problematica, si stanno
prevedendo le possibili contromisure, come una Cig straordinaria
per i lavoratori che dovessero appartenere a imprese costrette a
interrompere la produzione. I problemi non sono solo per le
aziende direttamente allagate, come nelle aree industriali di
Oste di Montemurlo, di Carmignanello, nei quartieri sud sul
versante di Campi Bisenzio (Firenze), ma anche per quelle
rimaste all'asciutto ma che non ricevono dalle altre le
lavorazioni per mandare avanti la propria produzione. Inoltre,
sono migliaia le piccole imprese nelle aree urbane anche
residenziali come Santa Lucia uno dei quartieri più colpiti
dall'esondazione del bacino del Bisenzio.
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