"Continuando ad acquistare gas
naturale liquefatto dalla Russia, l'Unione europea manterrà la
sua dipendenza da un Paese che utilizza l'energia come arma
ibrida e mezzo di manipolazione minando l'unità dell'Ue e la
fiducia del pubblico". Lo affermano, in una dichiarazione comune
pubblicata oggi, i presidenti della commissioni per gli Affari
europei dei Parlamenti di Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia.
La dichiarazione sottolinea che, continuando ad acquistare
gas liquefatto dalla Russia, i Paesi europei contribuiscono a
sostenere la macchina militare russa e la guerra mossa da Mosca
nei confronti di Kiev.
Il documento invita quindi i Paesi dell'Ue a bandire le
importazioni di gas liquefatto russo e a cercare fonti di
approvvigionamento alternative.
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