La nuova leader dei giovani di
Confindustria è stata eletta oggi con oltre il 95% dei voti dal
Consiglio Nazionale. Entra di diritto anche nella squadra senior
di Emanuele Orsini come vicepresidente di Confindustria.
"Laurea in Giurisprudenza alla Bocconi - ricorda una note - ,
abilitata alla professione forense. Ha completato la sua
formazione all'estero, alla Columbia University, e ha concluso
presso la Harvard Bussiness School il programma Owner President
Management. In ambito associativo è stata vicepresidente
nazionale nella squadra uscente dei Giovani Imprenditori con
delega alla cultura d'impresa e politica industriale dove si è
occupata del progetto GenerAzioni, dedicato al passaggio
generazionale nelle aziende familiari. Dall'ingresso nel
movimento nel 2015, ha ricoperto gli incarichi di vicepresidente
dei gruppi giovani di Confindustria Lecco Sondrio, Confindustria
Lombardia e Assolombarda.
Adesso nel ruolo di Direttore Operativo, è entrata nel 2016 nel
Gruppo Eusider, azienda di famiglia da quattro generazioni
attiva nel mondo della siderurgia. Il Gruppo opera in Italia con
18 sedi su tutto il territorio, con 900 addetti e 1,5 milioni di
tonnellate lavorate l'anno".
Nel suo discorso di insediamento, ha tracciato le linee
strategiche del programma del Movimento per il quadriennio
2024-2028: "In questi anni stiamo imparando a convivere con un
cambiamento sempre più rapido e pervasivo. Una qualità che ci
contraddistingue come imprenditori giovani è proprio riuscire a
scorgere opportunità nel cambiamento e di assumerci il rischio
di percorrere nuove strade. Noi ci siamo e la nostra azione si
concentrerà su tre parole chiave: imprese, persone, Europa. C'è
bisogno di noi, delle nostre imprese, delle nostre idee". Tra i
progetti della neopresidente c'è il "Cantiere delle policy",
che, insieme ai più qualificati think tank e centri di ricerca
svilupperà analisi e proposte su questioni decisive nell'agenda
politico-economica nazionale ed europea; il "Business friendly
index", per misurare gli impatti dei provvedimenti europei sulla
competitività delle imprese; una nuova collaborazione tra
industria e i protagonisti del terzo settore.
Nove vicepresidenti, rappresentativi dei territori e dei
settori industriali, completano la squadra di presidenza:
Lorenzo Bagnoli (Confindustria Toscana Centro e Costa), Mirko
Basilisco (Confindustria Abruzzo Medio Adriatico), Gianluca
Costanzo (Confindustria Catania), Andrea Notari (Confindustria
Novara Vercelli Valsesia), Annalisa Po (Confindustria Emilia
Centro), Alice Pretto (Confindustria Veneto Est), Maria Sabia
(Confindustria Basilicata), Natale Santacroce (Unindustria
Calabria), Alessandra Sensi (Unindustria Unione degli
Industriali e delle Imprese di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e
Viterbo).
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