ASPETTANDO IL FESTIVALE DEL FUTURO, MANTOVA
Il conto alla rovescia verso il Festival del Futuro è iniziato. Dal 27 al 30 novembre a Veronafiere relatori di fama internazionale si confronteranno sul tema "Società 5.0: costruire un mondo umano-centrico" nell’evento promosso da Gruppo editoriale Athesis, Eccellenze d’Impresa e MIT Sloan Management Review Italia, in sinergia con JOB&Orienta.
L'obiettivo è offrire ai giovani una visione chiara del loro futuro professionale e umano. Come da tradizione, il Festival è preceduto da tre eventi anticipatori. Dopo gli appuntamenti bresciano e vicentino, quest’anno per la prima volta il terzo sarà ospitato dalla città di Mantova.
Il tema scelto è “Il territorio mantovano come laboratorio per la competitività integrata di filiera nell’agroalimentare”. L’appuntamento è per le 17.30 al MaMu Mantova Multicentre ‘Antonio Zaniboni’.
La produzione agricola della provincia di Mantova si configura come un vero e proprio laboratorio integrato e avanzato, in cui l’intera filiera produttiva si sviluppa in modo sinergico, partendo dalla materia prima per arrivare al semilavorato e infine al prodotto finito. Questo processo si distingue come un modello di eccellenza e competitività, unico nel suo genere, che fa di Mantova un territorio all’avanguardia nel panorama agroalimentare nazionale e internazionale.
In questo territorio, la tradizione agricola italiana si intreccia con l’innovazione e la sostenibilità, creando un ecosistema produttivo capace di adattarsi alle esigenze contemporanee. Gli elementi che si fondono armoniosamente in questo contesto includono il valore del prodotto Made in Italy, riconosciuto a livello globale per la sua qualità, il crescente interesse per i prodotti biologici, che rispondono alla domanda di un consumo più consapevole e attento alla salute, e l’impegno verso una produzione Ogm free, sinonimo di sicurezza alimentare e rispetto per le risorse naturali.
Un altro pilastro fondamentale di questo sistema è la catena produttiva sostenibile, che non solo garantisce efficienza economica, ma pone al centro della sua attività la responsabilità ambientale. Questo approccio si traduce in pratiche che riducono al minimo gli sprechi, promuovono il riutilizzo delle risorse e adottano tecnologie avanzate per minimizzare l’impatto ambientale. In particolare, l’agricoltura rigenerativa si impone come una delle pratiche più innovative e promettenti.
Essa mira a ripristinare e migliorare la salute del suolo, un elemento vitale per la produzione agricola, nonché a incrementare la biodiversità locale, una risorsa inestimabile per garantire la resilienza degli ecosistemi agricoli. Questa tecnica, inoltre, favorisce una migliore gestione delle risorse idriche, riducendo il consumo di acqua e migliorando la sua qualità, e contribuisce in modo significativo alla riduzione dell’impronta carbonica, rendendo il processo produttivo più sostenibile dal punto di vista climatico.
Questa collaborazione virtuosa non solo garantisce un vantaggio competitivo a livello locale, ma si pone anche come un modello replicabile per altre regioni, sia in Italia che all'estero. Il mantovano, infatti, si configura come un esempio di come un territorio possa diventare un punto di riferimento per l’innovazione agricola e industriale, capace di coniugare tradizione e modernità, rispetto per l’ambiente e progresso tecnologico.
È un modello che guarda al futuro, ma che affonda le sue radici in un passato ricco di esperienza e saper fare, proiettando Mantova verso una dimensione globale in cui la sostenibilità, la qualità e la competitività diventano i cardini di una nuova era per l’agroalimentare.
Fra i protagonisti della giornata il Sindaco Mattia Palazzi, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, Alessandro Beduschi, il Presidente di Confindustria Mantova, Fabio Viani, il Direttore de La Gazzetta di Mantova, Massimo Mamoli, Chiara Lupi, Direttrice Editoriale Este, Giulio Boccaletti, Direttore scientifico del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Barbara Blasevich, CEO Euroconsulting e partner ESG Network Italia, Paolo Carra, presidente del Consorzio Virgilio, Erminia Comencini, Direttrice Coldiretti Mantova, Paolo Marchesini, giornalista, direttore Italia Circolare, Daniele Sfulcini, Direttore Confagricoltura Mantova, Rachele Zanetti, nuova generazione management del Gruppo Zanetti. Un programma di alto profilo, che si concluderà con una riflessione di Antonio Marcegaglia, Presidente e Amministratore Delegato Marcegaglia, sul tema Le sfide dell’industria europea nell’attuale contesto internazionale.
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