Nel 2012 la famiglia di Warren Weinstein, l'ostaggio Usa ucciso con Giovanni Lo Porto, pago' un riscatto nella speranza di un suo rilascio. Lo riferisce la Cnn, citando una fonte pachistana che era in regolare contatto con i rapitori.
A quanto si apprende dalla stessa fonte, dopo il trasferimento di fondi nel 2012 il gruppo che diceva di tenere in ostaggio Weinstein - e che non si identificava mai come al Qaida ma come 'afghani' - cominciò a chiedere la liberazione di prigionieri in cambio di Weinstein. In particolare di Aafia Saddiqui, pachistana detenuta negli Stati Uniti, ma anche di altri militant.