La Banca centrale cinese (Pboc) ha annunciato un articolato pacchetto di misure di sostegno all'economia, tra cui il taglio del coefficiente di riserva obbligatoria delle banche (Rrr) di 50 punti base, mentre aumenta la pressione sulle autorità centrali per centrare l'obiettivo di crescita di "circa il 5%" per il 2024 Il governatore Pan Gongsheng, nel corso di un briefing, ha parlato anche di riduzione ulteriore dei tassi di interesse chiave per sostenere una ripresa dei prezzi, oltre che di un aumento dei prestiti ai consumatori e di un taglio al tasso ipotecario per i prestiti immobiliari esistenti.
La Cina "ridurrà il coefficiente di riserva obbligatoria e il tasso di interesse di riferimento", ha spiegato Pan. Il coefficiente di riserva obbligatoria delle banche "sarà ridotto di 50 punti base nel prossimo futuro", ha aggiunto, senza indicare scadenze temporali, rimarcando però che la mossa consentirà di iniettare circa 1.000 miliardi di yuan (quasi 142 miliardi di dollari) in "liquidità a lungo termine" sui mercati finanziari. A seconda delle condizioni, potrebbe esserci un'ulteriore sforbiciata di 25-50 punti base entro la fine dell'anno alle riserve Rrr. Il governatore ha anche detto che la Pboc taglierà il tasso repo a 7 giorni di 0,2 punti percentuali e che gli annunci ufficiali saranno pubblicati sul sito web della Banca centrale, senza precisare quando. Le mosse seguono il taglio dei tassi di 50 punti base della scorsa settimana da parte della Federal Reserve negli Usa che ha dato il via a un ciclo di allentamento a livello globale, concedendo spazio d'azione anche alla Pboc per tagliare i tassi e per aumentare la crescita di fronte alle pressioni deflazionistiche.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA