"Non sono un soldato. Ma ho scelto di usare la mia musica per combattere l'Isis". Lo dice all'ANSA Helly Luv, la popstar del Kurdistan nota in Occidente come la 'Beyoncé curda'. I suoi video provocanti e i testi che invitano a distruggere il Califfato le sono costati una taglia sulla sua testa. "Sono orgogliosa di essere nella most wanted list di Baghdadi", sottolinea fiera. "Voglio cogliere questa occasione per ringraziare l'Italia. In questa guerra gli italiani sono stati i primi darci una mano. L'Esercito italiano addestra i nostri Peshmerga, ne hanno bisogno. Grazie", e lancia un bacio all'Italia.
Helly Luv, la Beyoncé curda: 'il pop contro l'Isis, ora vogliono la mia testa'
'Grazie all'Italia che addestra i nostri Peshmerga'
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