(ANSA) - TOKYO, 18 MAR - L'esacerbarsi dello scandalo legato alle accuse di clientelismo che ha coinvolto l'attuale esecutivo in Giappone, ha fatto scendere sotto il 40% il tasso di approvazione del premier Shinzo Abe, fino a farlo precipitare verso la soglia del dissenso popolare. Nell'ultima indagine condotta dall'agenzia Kyodo la percentuale delle persone che approvano l'operato del premier conservatore si assesta ad appena il 38,8%, con un calo di quasi 10 punti percentuali rispetto a inizio mese, mentre il 66% considera Abe responsabile in prima persona della falsificazione dei documenti - pubblicamente ammessa dal ministero delle Finanze nipponico - in seguito alla controversa decisione di assegnare un terreno su cui si doveva costruire una scuola di stampo nazionalista, a un prezzo ben inferiore alla valutazione di mercato. Atto di vendita da cui sono stati fatti scomparire alcuni nomi, tra i quali quello della moglie del premier, Akie Abe, nominata per un breve periodo preside onorario dell'istituto.