Parigi evoca "una soluzione europea" per la Lifeline, la nave con 234 migranti a bordo bloccata in mare da giorni, con "uno sbarco a Malta": lo annuncia il portavoce del governo francese Benjamin Griveaux in un'intervista alla radio francese Rtl.
Ma Malta, comunque, con il portavoce del governo, puntualizza che non ha ancora preso la decisione di accogliere la nave Lifeline. A riferirlo è Malta Today. Lo stesso Malta Today riferisce di colloqui in corso fra il presidente francese Emmanuel Macron e il premier maltese Joseph Muscat.
Malta annuncia l'apertura di "un'inchiesta sul capitano della Lifeline che ha ignorato le istruzioni delle autorità italiane date in accordo alle leggi internazionali". Ed allo stesso tempo - si legge in un comunicato del gabinetto del premier Joseph Muscat - esorta "gli Stati volenterosi a proseguire la condivisione di responsabilità per evitare un'escalation della crisi umanitaria".
"Seguiamo il caso" della nave Lifeline "da vicino, il premier Muscat ha fatto una dichiarazione, il presidente Tusk, il presidente Juncker e Muscat stanno lavorando in piena collaborazione - ha detto una portavoce della Commissione europea - per trovare una soluzione per le persone a bordo della Lifeline e trovare un porto dove possano sbarcare".
In vista del vertice Ue, il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani lancia un appello: i leader Ue "devono smetterla di polemizzare tra di loro e trovare una soluzione soprattutto sul breve termine per fermare i flussi migratori". "Il corridoio libico va chiuso e l'attività delle Ong va regolamentata", ha poi aggiunto annunciando che, per la riforma di Dublino, riproporrà ai leader il testo approvato dal Pe, "unica base di dialogo equilibrata che può coniugare fermezza e solidarietà".