Manfred Weber, capogruppo del Partito popolare europeo (Ppe), ha annunciato via Twitter la sua candidatura come 'spitzenkandidaten' (candidati sovranazionali nominati dai partiti politici europei) per la presidenza della Commissione Ue, in vista delle europee, al posto di Jean-Claude Juncker.
"Mi piacerebbe essere il candidato del Ppe alle europee del 2019 e diventare il prossimo presidente della Commissione Ue", ha scritto Weber nel tweet. "L'Europa ha bisogno di un nuovo inizio e di più democrazia", ha aggiunto.
"Non possiamo continuare come prima - ha aggiunto in un altro tweet -. Contribuirò a rendere l'Europa parte del popolo europeo e a ristabilire il legame tra i cittadini e l'Unione europea. Voglio aprire un nuovo capitolo per l'Unione europea". Manfred Weber, 46 anni, è un esponente di spicco della Csu bavarese. "Siamo ad un bivio. Nel 2019, le elezioni europee decideranno sul futuro dell'Ue. Minacciata dall'esterno come dall'interno, l'Europa deve affermarsi e difendere i suoi valori. La sfida è la sopravvivenza del modello europeo della società, e della European way of life", ha scritto sempre su Twitter.