CARACAS - Un vasto blackout ha interrotto l'erogazione dell'energia elettrica in varie zone di Caracas e in numerosi Stati venezuelani, un episodio che la vicepresidente esecutiva Delcy Rodríguez ha definito "un attacco" premeditato.
Attraverso le reti sociali la responsabile chavista ha reso noto ieri sera che "il Sistema elettrico nazionale ha subito un attacco alle sue linee trasmissione del settore 765, appena ore dopo il tentativo fallito di incursione terroristica contro il Venezuela".
Rodríguez, fra le personalità più in vista a sostegno del presidente Nicolas Maduro, ha assicurato che "siamo già nella fase di recupero del servizio", dicendosi certa anche che "la rivoluzione vincera!". Secondo la tv statale Vtv, oltre al distretto della capitale Caracas, sono stati colpiti dal blackout anche nove Stati: Miranda, Táchira, Zulia, Cojedes, Anzoátegui, Guárico, Sucre, Aragua y Carabobo. Ma secondo altre fonti e le reti sociali gli Stati in cui si è interrotta l'erogazione di energia elettrica sono 17.