La Cina, attraverso i suoi hacker e la sua rete di spionaggio, sta lavorando per tentare di rubare ai ricercatori americani le scoperte sul fronte del vaccino e dei trattamenti per il coronavirus. A lanciare l'allarme - riporta il New York Times - l'Fbi e il Dipartimento Usa alla sicurezza nazionale che si apprestano a emanare un 'public warning' per mettere tutti in guardia dall'offensiva di Pechino.
"Stiamo guidando il mondo nella ricerca su trattamento e vaccini. È immorale colpire la Cina con voci e calunnie in assenza di prove". Così il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian su quanto riportato dal New York Times. La Cina, aggiunge Zhao, "sostiene con forza la sicurezza informatica ed è vittima di attacchi informatici".
Intanto il presidente americano Trump ha ritwittato un articolo del sito di destra Daily Caller che cita le rivelazioni del settimanale tedesco Der Spiegel, secondo cui il leader cinese Xi Jinping chiese personalmente all'Organizzazione mondiale della sanità il 21 gennaio di ritardare la diffusione di informazioni sulla trasmissione da uomo a uomo del coronavirus e la dichiarazione di pandemia. Rivelazioni basate su fonti dell'intelligence tedesca.