La Costa Rica ha legalizzato oggi i matrimoni gay, diventando così il primo Paese del Centroamerica (il 29/o nel mondo) a raggiungere questo traguardo: una sentenza del tribunale è entrata in vigore a mezzanotte ora locale (le 8 in Italia), ma i previsti festeggiamenti sono stati annullati a causa dell'epidemia di coronavirus. Al loro posto è stato trasmesso sulla tv pubblica e online un programma speciale sui diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender (Lgbt), mentre venivano celebrate le prime nozze. Protagoniste: Alexandra, 29 anni, e Aritza, 24, due giovani donne da tempo legate da una storia d'amore. Il fatidico 'sì' è stato pronunciato appena otto minuti dopo la mezzanotte davanti ad un notaio del distretto di Puntarenas.
Via Twitter, il presidente della Repubblica Carlos Alvarado ha sottolineato che "oggi celebriamo la libertà, l'uguaglianza e le istituzioni democratiche. Che siano l'empatia e l'amore la bussola che ci permetta di andare avanti e costruire un Paese in cui convivano tutte le persone".