La costituzione del South Carolina prevede un diritto alla privacy che include il diritto all'aborto: lo ha stabilito la corte suprema dello Stato, affermando che "la decisione di porre fine ad una gravidanza rientra tra le considerazioni più personali e private possibili".
I giudici ribaltano così la legge statale che vieta l'aborto dopo circa sei settimane di gravidanza.