La festa dei vichinghi è tornata a Lerwick, città portuale delle isole Shetland, nel nord della Scozia, dopo due anni di assenza a causa del Covid e con una novità: d'ora in poi le donne possono partecipare alla processione.
Chiamato "Up Helly Aa", o "festa del fuoco", il festival celebra la storia vichinga di questo arcipelago britannico situato tra la Scozia settentrionale e la Norvegia. Le Isole Shetland furono conquistate dai vichinghi nel IX secolo e rimasero norvegesi per sei secoli prima che gli scozzesi ne prendessero il controllo nel 1472.
La festa, che si tiene ogni ultimo martedì di gennaio dalla fine del XIX secolo, culmina con una sfilata di diverse centinaia di persone vestite come guerrieri vichinghi, con tanto di spade e scudi. La marcia è aperta dal "Guizer Jarl", il capo vichingo. Si prosegue con una fiaccolata ed il rogo di un drakkar (imbarcazione) appositamente costruito per l'occasione.
Poi si continua fino all'alba con i balli.
Solo l'anno scorso si è deciso di permettere anche alle donne di partecipare alla processione. "I membri della nostra comunità lo chiedono da tempo", ha spiegato un portavoce del festival.
"L'atmosfera è così bella in città", ha commentato uno dei partecipanti all'evento. "È così bello essere con la famiglia e gli amici e celebrare questo meraviglioso giorno", ha aggiunto.