"È passato un anno di guerra, non il dolore" è la campagna dell'Unhcr per l'Ucraina che partita il 19 febbraio consentirà fino al 12 marzo di offrire un aiuto concreto con una telefonata da fisso o con un sms al numero solidale 45588. Con i fondi raccolti Unhcr potrà continuare a distribuire beni di prima necessità specifici per l'inverno come coperte, stufe, abiti invernali; a garantire assistenza economica diretta alle famiglie più vulnerabili che in questo modo potranno provvedere alle spese essenziali; a dare supporto alle famiglie le cui abitazioni sono state danneggiate dai combattimenti.
Il valore della donazione è di 2 euro per ciascun sms inviato da cellulari e di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa. Molti volti noti dello spettacolo e dello sport supportano la campagna. Tra gli altri, Lino Guanciale, Greta Scarano, Lorena Bianchetti, Francesco Pannofino, Cecilia Dazzi, Carolina Crescentini, Elena Sofia Ricci, Francesco Arca, Irene Ferri, Giovanni Scifoni, Paola Minaccioni e la giornalista Laura delli Colli. Tra gli sportivi: Beppe Bergomi, Demetrio Albertini, Alessandro Florenzi, Myriam Silla e la giornalista Giorgia Rossi.
Dal 24 febbraio 2022 - ricorda Unhcr - 8 milioni di bambini, donne, uomini sono stati costretti a lasciare l'Ucraina per cercare sicurezza oltreconfine mentre sono 5,3 milioni gli sfollati interni. Oltre 17 milioni di persone hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria e protezione. Fra le persone che hanno lasciato il Paese, oltre 1 milione e mezzo si trova in Polonia, oltre 480 mila nella Repubblica Ceca e oltre 100 mila in Bulgaria, Moldavia, Romania e Slovacchia. Secondo i dati diffusi dalle autorità ucraine, almeno 12 milioni di persone nel Paese, in questo momento, non hanno accesso all'energia elettrica e al riscaldamento per via dei danni alle infrastrutture causati dai bombardamenti, mentre le temperature continuano a scendere.