L'esercito ucraino ha affermato che ieri la Russia ha raddoppiato il numero di navi schierate attivamente nel Mar Nero e ha previsto che ciò potrebbe essere una preparazione per ulteriori attacchi missilistici. Lo riferisce il Guardian. "Nel Mar Nero, la flotta di navi da guerra è raddoppiata rispetto a giovedì: ora ci sono otto navi", ha detto il comando militare nella regione meridionale in un aggiornamento su Facebook, "ciò potrebbe indicare che sono in preparazione attacchi missilistici e attacchi di droni", ha affermato. Una delle navi è una fregata armata con otto missili Kalibr, ha spiegato il comando militare Sud.
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky, inanto, si è detto convinto che Vladimir Putin prima o poi verrà ucciso dal suo stesso entourage: "Ci sarà sicuramente un momento in cui la fragilità del regime di Putin si farà sentire all'interno della Russia. I predatori mangeranno il predatore. Troveranno un motivo per uccidere l'assassino, ma avranno bisogno di una ragione", ha dichiarato Zelensky al giornalista Dmytro Komarov che ha realizzato un documentario a un anno dall'invasione russa dell'Ucraina.
Zelensky ha mostrato per la prima volta il modesto appartamento dove vive dall'inizio dell'invasione russa. Luogo diverso dal suo bunker. Il documentario fa vedere il piccolo appartamento in via Bankova, il guardaroba militare del presidente, una foto con i figli e la moglie.
"Ho quello che uso per andare al fronte, ho un piccolo guardaroba qui. Sono sempre gli stessi vestiti", ha detto Zelensky, che nei primi giorni della guerra ha sostituito l'abito da presidente con pantaloni e felpa kaki. Il capo di Stato ha poi mostrato l'unica giacca scura del suo armadio: "Una giacca che attende la vittoria dell'Ucraina". All'osservazione di Komarov secondo cui durante l'ultimo anno Zelensky è molto cambiato nell'aspetto, soprattutto gli occhi, il presidente ha risposto: "Non posso dare ordini agli occhi, è così, così è".