Negli Stati Uniti la solitudine uccide. A lanciare l'allarme Vivek Murthy, in quella che ha dichiarato una nuova epidemia a livello di salute pubblica, di cui è responsabile come 'U.S. surgeon general', cioé responsabile della Sanità nel govereno federale. La solitudine può infatti rivelarsi mortale come il vizio del fumo e può aumentare il rischio di morte prematura del 30%
In una relazione di 81 pagine, Murthy ha detto che circa la metà degli americani adulti va incontro a tale condizione e i dati mostrano che negli ultimi 60 anni i nuclei familiari composti da una persona sono quasi raddoppiati. Di recente ha pesato anche la pandemia di Covid 19, che ha forzato all'isolamento milioni di americani, tenendoli lontani sia dai familiari che dagli amici.
"Sappiamo - ha detto Murthy - che la solitudine è un sentimento comune a molte persone. E' come la fame o la sete. E' una sensazione che il corpo ci invia quando qualcosa di cui abbiamo bisogno per la sopravvivenza viene a mancare. Milioni di americani lottano nell'ombra. Non è una cosa giusta. Ecco il motivo per cui ho lanciato l'allarme, per fare luce su un problema a cui troppe persone vanno incontro". La dichiarazione è tuttavia solo una sorta di appello per sensibilizzare l'opinione pubblica, non prevede quindi lo stanziamento di fondi per far fronte al problema.