Dopo le parole sui soldati in Ucraina, i guantoni da boxe. Impazzano in Francia le fotografie di Emmanuel Macron, in versione pugile, mentre si allena in palestra, lo sguardo fisso contro il sacco, il volto e i muscoli tirati dallo sforzo. Gli scatti, di grande intensità anche per la scelta delle luci in bianco e nero, sono stati pubblicati il 19 marzo sul profilo Instagram di Soazig de la Moissonnière, la fotografa ufficiale del presidente di 46 anni, il più giovane nella storia della Quinta Repubblica. Da allora continuano a suscitare reazioni ai quattro angoli dell'Hexagone, tra commenti positivi, perplessità e sfottò. Alcuni non credono neppure alla veridicità di quelle foto con bicipiti tipo Rocky Balboa.
'Grazie Photoshop'. 'Qualcuno potrebbe dirgli che non ci crede nessuno...?' 'Photoshop al servizio del macronismo', si legge sui social ma in tv, un esperto pubblicitario, Frank Tapiro, esclude il ritocco. "Quelle foto non sono truccate", assicura intervistato da CNews, aggiungendo: "Capisco che alcuni possano essere scioccati, ma Macron tira di boxe da tanto tempo". E poi, aggiunge, "pensate veramente che Soazig de La Moissonnière, specializzata in foto istantanee del capo dello Stato, possa divertirsi a gonfiare un bicipite? No. Posso garantirvi che quelle foto sono reali".
Il fondatore di En Marche, il cui partito è in affanno nei sondaggi in vista delle elezioni europee di giugno (oltre dieci punti dietro al Rassemblement National di Le Pen), è un assiduo frequentatore dei club di pugilistica. Ci va "due volte a settimana", ha fatto sapere la moglie Brigitte, di ventiquattro anni più grande di lui, in un'intervista a Paris-Match del 16 novembre. Macron era già apparso in tenuta da boxeur l'8 gennaio, in un video pubblicato sul suo profilo X a 200 giorni dalla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Tra l'altro, in vista di quel grande appuntamento, il presidente ha promesso che si tufferà nella Senna tornata balneabile (si spera) entro l'estate. Per lo storico Eric Anceau, docente di storia contemporanea all'Université de Lorraine, le foto coi guantoni sono indice del "machismo neo-populista messo in scena oggi da alcuni leader, a cominciare da un maestro del genere, Vladimir Putin". Un riferimento, in particolare, agli scatti del leader del Cremlino con i guantoni rossi in stile Ivan Drago o in versione judoka.
"La boxe è abbastanza compatibile con l'esercizio della forza dello Stato", analizza l'esperto in comunicazione pubblica, Philippe Moreau-Chevrolet, citato dalla Afp. "E' uno sport violento, ma con delle regole, come la politica. E' anche l'immagine molto teatralizzata, com'è spesso il caso per Macron, dell'eroe che sconfigge il male". Per Moreau-Chevrolet, Macron è "un tecnocrate che tenta lo stile populista, cercando di replicare a Putin sul suo terreno".
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