Four Paws, organizzazione mondiale per il benessere degli animali, ha fatto un appello al Sudafrica perché interrompa l'allevamento commerciale dei grandi felini venduti agli zoo, per la caccia o per le loro ossa, richieste in Asia a scopo medico. L'allevamento commerciale dei leoni nel Paese è legale, ma negli ultimi anni si è sviluppato anche quello delle tigri per scopi analoghi.
Un rapporto di Four Paws ha rivelato che 359 tigri - quasi un decimo della popolazione mondiale di questa specie - è stata esportata dal Sudafrica nel periodo tra il 2011 e il 2020. Circa 255 di queste sono state vendute agli zoo.
Le tigri non sono native del Sudafrica e quindi non godono di protezione legale, come denuncia l'associazione, la quale ammonisce su tali vuoti legislativi che rendono l'allevamento delle tigri ancora più lucroso di quello dei leoni. Il Sudafrica non ha cifre ufficiali sulla propria popolazione di tigri e Four Paws dice che gli esemplari di questa specie sono in declino, in parte per il commercio con i Paesi asiatici.
L'organizzazione accusa la nazione africana di violazione del diritto internazionale, che vieta l'allevamento delle tigri per il commercio delle loro parti. Il governo sudafricano ha detto che risponderà a Four Paws.