(ANSA) - ABUJA, 29 MAG - "In qualità di presidente della
Repubblica federale della Nigeria adempirò i miei doveri e
svolgerò le mie funzioni onestamente al meglio delle mie
possibilità, fedelmente e in accordo con la Costituzione": con
queste parole il 71enne Bona Tinubu ha giurato nella capitale
Abuja come nuovo capo dello Stato nigeriano, succedendo
all'80enne Muhammadu Buhari. Alla cerimonia di insediamento del
leader, ex governatore dello Stato di Lagos soprannominato "il
padrino", hanno partecipato i presidenti di Sudafrica, Ruanda e
Ghana, rispettivamente Cyril Ramaphosa, Paul Kagame e Nana
Akufo-Addo, ma anche delegazioni di Usa, Gran Bretagna e Cina.
Ha giurato anche il vice presidente Kashim Shettima,
succeduto a Yemi Osinbajo. Le elezioni presidenziali dello
scorso 25 febbraio hanno fatto registrare ancora una volta il
trionfo del partito di governo Apc, che con 8,8 milioni di voti
ha ottenuto i due terzi degli Stati necessari per la vittoria.
I risultati sono stati però contestati per presunti brogli
elettorali dal capo dell'opposizione Atiku Abubakar, arrivato
secondo, e dal terzo candidato più votato, Peter Obi. Entrambi
hanno fatto ricorso in tribunale, mentre la Commissione
elettorale, pur ammettendo problemi, ha difeso la correttezza
del processo di voto.
Il nuovo presidente ha davanti a sé molte sfide, dal campo
della sicurezza a quello economico, senza dimenticare il fronte
dei diritti umani. Gli attivisti, infatti, ne denunciano la
frequente violazione da parte delle forze di sicurezza
nigeriane. (ANSA).