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Fatah a Hamas: 'Cedi il potere per il bene dei palestinesi'

Fatah a Hamas: 'Cedi il potere per il bene dei palestinesi'

Preservare la loro presenza a Gaza dopo minacce di Israele

22 marzo 2025, 19:52

Redazione ANSA

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Damage after Israeli airstrike on Gaza City © ANSA/EPA

Damage after Israeli airstrike on Gaza City © ANSA/EPA

"Hamas mostri compassione per Gaza, i suoi bambini, le sue donne e i suoi uomini, e lasci il potere".

Solo così potrà evitare "la fine dell'esistenza dei palestinesi" nella Striscia. L'appello, dai toni drammatici, arriva da al Fatah, il partito rivale che fa capo al presidente dell'Anp Abu Mazen, cacciato con la forza dalla Striscia nel 2007. A nulla sono serviti anni di tentativi di riconciliare le due fazione palestinesi. E ora è soprattutto ad al Fatah che guarda la proposta araba per un futuro governo di Gaza senza più Hamas e per scongiurare il piano di espulsione di massa di Donald Trump. Non solo. Venerdì era stato il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, a dare un ennesimo ultimatum a Hamas: "Liberi subito tutti gli ostaggi, o l'Idf conquisterà altri territori della Striscia, evacuerà la popolazione e annetterà quelle zone".

 

In questa minaccia, al Fatah intravede per i palestinesi di Gaza altri "giorni difficili, duri e dolorosi", ha detto il portavoce del partito, Mounther al Hayek, in un messaggio inviato all'Afp dalla Striscia. E ha quindi invitato Hamas a "lasciare la scena governativa e a prendere pienamente coscienza che", se dovesse restare al potere e Israele dovesse dare seguito alle sue minacce, "la battaglia imminente porterà alla fine dell'esistenza dei palestinesi" a Gaza. La popolazione civile della Striscia è peraltro già sfinita da 17 mesi di guerra che ha fatto quasi 50.000 morti stando ai bilanci forniti dal ministero della Sanità di Hamas. Nei giorni scorsi Israele ha rotto anche la fragile tregua, vista l'impasse in cui si trovavano i colloqui per la seconda fase dell'accordo entrato in vigore il 19 gennaio. Nelle ultime 48 le vittime palestinesi degli attacchi israeliani nella Striscia sono stati oltre 130. Anche Trump continua a minacciare "l'inferno" se i 59 ostaggi ancora nelle mani di Hamas - tra vivi e morti - non dovessero tornare subito a casa. Il presidente americano inoltre non ha del tutto abbandonato la sua idea di svuotare Gaza per ricostruirla e farne una 'Riviera del Medio Oriente'.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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