I principali candidati alla presidenza nelle elezioni del prossimo 7 ottobre in Brasile hanno sospeso le loro attività di campagna elettorale dopo l'attentato subito ieri da Jair Bolsonaro, il deputato del Partito Social Liberale (Psl, estrema destra) in testa ai sondaggi sulle intenzioni di voto. Fernando Haddad - candidato alla vicepresidenza del Partito dei Lavoratori (Pt), che probabilmente sostituirà a Luiz Inacio Lula da Silva dopo la bocciatura della candidatura dell'ex presidente - ha annullato la sua partecipazione al Grido degli Esclusi, una manifestazione politica che dal 1995 si svolge il 7 settembre, in cui si festeggia l'indipendenza del Brasile. Anche Geraldo Alckmin, del Partito Social Democratico (Psdb, centrodestra), Marina Silva (Rete di Sostenibilità, ambientalista), e Ciro Gomes (Partito Democratico Laburista, centrosinistra) hanno annunciato la sospensione. Nell'ultimo sondaggio, il primo dopo la bocciatura della candidatura di Lula, Bolsonaro era in testa con il 22% dei voti.
Gli interventi chirurgici ai quali è stato sottoposto Bolsonaro a causa della coltellata che gli è stata inflitta all'addome impediranno probabilmente al candidato dell'estrema destra brasiliana di partecipare alla campagnai.
In una conferenza stampa, l'equipe medica che ha seguito Bolsonaro dopo l'attentato che ha subito a Juiz de Fora ha spiegato che il dirigente politico è arrivato all'ospedale Santa Casa con una grave emorragia interna, a causa della ferita infertagli, ed è stato sottoposto ad una laparotomia d'emergenza, per valutare i danni causati dalla lama all'interno dell'addome. I medici hanno rinvenuto lesioni minori ad una vena addominale e all'intestino tenue, che sono state controllate e ricucite, e una lesione più grande all'intestino crasso, per la quale è stato sottoposto ad una seconda operazione, una ileostomia con relativo ano artificiale. A causa della gravità delle ferite riportate e l'importanza degli interventi chirurgici, hanno aggiunto i medici, Bolsonaro dovrà rimanere ricoverato a Juiz de Fora almeno una settimana o dieci giorni, e dovrà mantenere riposo durante almeno altre tre settimane. Un nuovo intervento sarà necessario, per annullare la ileostomia, dopo che la ferita all'intestino crasso sarà guarita.
Attentato contro Bolsonaro insanguina campagna - A un mese dal voto, la violenza ha fatto irruzione nella campagna elettorale in Brasile: Jair Bolsonaro, il candidato di estrema destra in testa ai sondaggi per le presidenziali del 7 ottobre, è stato accoltellato oggi mentre partecipava ad una manifestazione elettorale a Juiz de Fora, nello stato di Minas Gerais. Bolsonaro, ferito all'arteria mesenterica e all'intestino, è stato operato d'urgenza e ora le sue condizioni sono definite "stabili" dai medici. Il candidato era portato in braccio dai suoi simpatizzanti per la strada, quando è stato colpito da una coltellata sferratagli da un uomo che si era avvicinato a lui fra il pubblico presente. L'aggressore ha rischiato di essere linciato dalla folla, ma è stato rapidamente catturato dalla polizia militare. Il responsabile dell'attentato è stato identificato come Adelio Bispo de Oliveira, un 40enne di Minas Gerais che si è dichiarato colpevole. Nel suo profilo di Facebook, l'aggressore aveva pubblicato messaggi contrari a Bolsonaro e dichiarazioni politiche confuse, segnate da teorie cospirazioniste con riferimenti ai massoni e agli Illuminati ed espressioni di simpatia per il presidente venezuelano Nicolas Maduro e il movimento comunista. De Oliveira aveva inoltre postato messaggi a favore della scarcerazione di Luiz Inacio Lula da Silva, l'ex presidente che sta scontando una condanna a 12 anni di reclusione per corruzione e riciglaggio e che figurava primo nei sondaggi per la consultazione del mese prossimo, ma che è stato giudicato incandidabile dal Tribunale Supremo Elettorale. Ma Fernando Haddad, il candidato vicepresidente del Partito dei Lavoratori (Pt) di Lula, che molto probabilmente prenderà il suo posto, si è unito al coro di condanna dell'attentato, definendolo "inaccettabile" e augurando a Bolsonaro che guarisca al più presto dalle ferite subite. Anche Il presidente brasiliano, Michel Temer, e gli altri principali candidati alla presidenza hanno condannato l'attentato, sottolineando che l'episodio rivela il clima di polarizzazione e radicalizzazione che segna attualmente il dibattito politico nel paese. Quanto accaduto, ha affermato Temer, "rivela che dobbiamo prendere coscienza dell'intolleranza che esiste nella società brasiliana". Dirigenti del Partito social-liberale (Psl), al quale appartiene Bolsonaro, hanno chiesto ai responsabili dell'inchiesta sull'attentato che accertino al più presto se si è trattato di un gesto isolato o se esiste un mandante dell'aggressione.