Il governo brasiliano ha pubblicato un decreto che istituisce il Consiglio nazionale per i diritti di lesbiche, gay, bisessuali, travestiti, transgender, queer, intersessuali, asessuali e altri (Lgbtqia+). In base al decreto, la sua funzione è quella di aiutare nell'elaborazione e nell'esecuzione di azioni e misure governative per le persone che fanno parte della comunità Lgbtqia+.
Il Consiglio sarà composto da 19 rappresentanti di organizzazioni della società civile, oltre a 19 rappresentanti dei ministeri del governo. La partecipazione non sarà remunerata.
Tra le funzioni del Consiglio vi è quella di promuovere studi, dibattiti e ricerche sul tema dei diritti e dell'inclusione, nonché di sostenere campagne volte a promuovere e difendere i diritti e le politiche pubbliche delle persone Lgbtqia+.
Le spese per mantenere attivo il Consiglio saranno a carico del ministero dei Diritti umani e della Cittadinanza.