QUITO - Il presidente dell'Ecuador, Guillermo Lasso, ha affermato che non intende candidarsi alle elezioni straordinarie previste per il 20 agosto. In un'intervista al Washington Post, ha rivelato che userà i suoi ultimi mesi al governo per spingere sule riforme della sicurezza, delle infrastrutture, dell'istruzione e della sanità.
Due giorni dopo aver sciolto l'Assemblea nazionale per evitare un impeachment a suo carico, Lasso ha precisato che il suo obiettivo non è "impedire a qualcuno di tornare in Ecuador", riferendosi al partito del suo rivale di sinistra, Rafael Correa.
L'annuncio di elezioni anticipate è arrivato a seguito del provvedimento costituzionale noto come 'Muerte cruzada' (Morte incrociata), che autorizza il capo dello Stato a dissolvere per decreto il Parlamento in specifiche condizioni, mettendo però fine contemporaneamente anche al suo mandato presidenziale.