Per sfruttare le
opportunità del nearshoring e consolidarsi come motore di
crescita economica nello Stato messicano di Jalisco, gli
sviluppatori di parchi industriali in questa regione prevedono
di costruire entro la fine dell'anno 480mila metri quadrati.
L'edificazione di immobili a vocazione industriale si
realizza principalmente nel corridoio El
Salto-Tlajomulco-Ixtlahuacán de los Membrillos, considerato uno
dei poli più dinamici del Paese, dopo essere passato da 916mila
metri quadrati di inventario nel 2017 a oltre 2 milioni nel
2023.
"Alla fine del primo trimestre abbiamo registrato un livello
di disponibilità pari all'1,8%, che è una cifra bassa, perché
una percentuale sana dovrebbe essere compresa tra il 3 e il 5%.
Credo che dopo le elezioni comincerà ad arrivare nel Paese un
flusso significativo di nuove imprese e, ovviamente, il nostro
Stato dovrà essere pronto", ha commentato il presidente
dell'Associazione dei Parchi Industriali di Jalisco, Bruno
Martínez.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA