(ANSA) - NEW DELHI, 15 FEB - Si è aperta oggi a Gandhinagar,
nello stato del Gujarat, la fiera Indian Ceramics 2023.
L'Italia è l'unico paese straniero che partecipa alla
manifestazione con un Padiglione nazionale, organizzato
dall'Agenzia ICE in collaborazione con Acimac, Associazione dei
costruttori italiani di macchine ed attrezzature per ceramica:
quindici le aziende italiane rappresentate in questa edizione,
la 17esima.
La presenza costante dell'Italia alla manifestazione, anche
durante la pandemia, coordinate dall'ufficio ICE di New Delhi,
testimonia l'interesse a presentare l'eccellenza tecnologica e
qualitativa dei macchinari "made in Italy" da parte delle
aziende del comparto.
Alessandro Liberatori, Direttore dell'Ufficio ICE di New
Delhi e coordinatore della Rete degli uffici ICE per India,
Bangladesh e Sri Lanka, ha partecipato come ospite d'onore, alla
cerimonia inaugurale, assieme a rappresentanti del governo del
Gujarat e di Messe Muenchen, organizzatore della manifestazione,
oltre ad esponenti delle associazioni di categoria e ad
industriali.
L'India, secondo produttore mondiale di piastrelle di
ceramica, dopo la Cina, e terzo più grande consumatore, ha il
potenziale per diventare il più grande produttore mondiale,
grazie sia alla crescente domanda interna nell'edilizia che alle
esportazioni, principalmente verso i Paesi del Golfo.
L'Italia è stato il secondo fornitore di macchinari per ceramica
nel 2022, con il 13,98% del totale delle importazioni in India e
un più 26,41% rispetto all'anno precedente. Nel 2021 i
produttori italiani di macchinari e impianti per ceramica hanno
mantenuto la leadership, con una quota del 50%, della produzione
mondiale, confermandosi uno dei settori con la più alta
propensione all'export, pari a circa il 75%. (ANSA).