(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Un corridoio di transito per le donne
afghane che fanno parte della magistratura e del Parlamento e
per le loro famiglie: lo ha deciso il presidente del Kazakhstan,
Kassym-Jomart Tokayev, sulla base degli impegni presi in merito
agli obblighi umanitari internazionali, come riferisce una nota
del ministero degli Esteri kazako sul proprio sito web. Il
transito si è svolto in collaborazione con organizzazioni
internazionali non governative tramite l'aeroporto di Almaty per
ulteriori voli verso Paesi terzi.
Meno di una settimana fa, il rappresentante speciale del
presidente della Repubblica del Kazakhstan per l'Afghanistan,
Talgat Kaliev, ha partecipato alle consultazioni
sull'Afghanistan a Mosca. Durante l'incontro la situazione del
Paese è stata discussa insieme ai rappresentanti di Russia,
Cina, India, Iran, Pakistan, Turkmenistan, Tagikistan e
Uzbekistan. L'ambasciatore Kaliev - come riferisce ancora il
ministero degli Esteri kazako sul proprio sito web - ha
osservato che il Kazakhstan partecipa attivamente agli sforzi
della comunità internazionale per fornire aiuti umanitari
all'Afghanistan, sottolineando l'importanza di mantenere i
legami commerciali ed economici con Kabul e di evitare crisi
umanitarie. Il diplomatico kazako ha inoltre evidenziato
l'iniziativa del presidente Tokayev di stabilire un hub
umanitario ad Almaty per assistere l'Afghanistan, ricordando la
consegna di 5.000 tonnellate di farina nel Paese per decisione
del capo dello Stato.
A tale spedizione si aggiungerà presto quella di altre 20.000
tonnellate di farina kazaka acquistata dal Programma alimentare
mondiale (Pam) dell'Onu. Il Kazakhstan, inoltre, si è fatto
avanti anche per rifornire Kabul del proprio vaccino anti-Covid
QazVac, come aggiunge la nota del ministero degli Esteri kazako
che ripercorre, sempre sul proprio sito web, l'assistenza
umanitaria fornita dal Kazakhstan all'Afghanistan anche l'anno
scorso. Nell'ambito degli sforzi per combattere le conseguenze
socio-economiche della pandemia di Covid-19, infatti, il
Kazakhstan nel 2020 ha inviato a Kabul 1.900 tonnellate di
farina, 4.000 litri di olio vegetale, 200.000 lattine di latte
condensato e 5.000 tonnellate di pasta, oltre a tende per
l'inverno, sacchi a pelo, letti, materassi, coperte e vestiti
pesanti distribuiti alla popolazione di alcune province
orientali dell'Afghanistan, colpite dalle inondazioni a larga
scala nel Paese. Nell'ambito del sostegno fornito dal Kazakhstan
a Kabul figura anche un programma di borse di studio da 50
milioni di dollari per mille studenti afghani ospitati nel Paese
che frequentano le scuole superiori e tra i quali ci sono anche
ragazze. (ANSA).