(ANSA) - ROMA, 24 DIC - Sono oltre 200 gli studenti afghani
che hanno ricevuto sostegno finanziario e consulenza legale in
Kazakhstan nell'ambito del programma di assistenza umanitaria
organizzato dall'ufficio del Commissario per i diritti umani del
Kazakhstan e dall'Organizzazione internazionale per le
migrazioni (Oim). Lo riferisce l'ufficio stampa del Commissario,
precisando che l'iniziativa è stata finora messa in atto nelle
città di Almaty, Shymkent, Karaganda, Ust-Kamenogorsk e nella
capitale Nur-Sultan.
"Non possiamo ricevere denaro dalle nostre famiglie, perché
il sistema bancario nel nostro Paese non funziona", ha
raccontato uno studente afghano a Nur-Sultan, Muhammad Kabir
Ekhsan, che ha ricevuto sostegno nell'ambito del programma,
citato dall'Astana Times. Le autorità kazake hanno inoltre
emesso o estende i visti nel Paese di 155 studenti afghani.
"Uno dei compiti cruciali di questa azione è di legalizzare
lo status di residenza in Kazakhstan dei cittadini afghani così
che possano continuare a studiare, il che è difficile per molti
di loro non solo per ragioni legali ma anche a causa delle
barriere linguistiche", ha spiegato la Commissaria del
Kazakhstan per i diritti umani, Elvira Azimova. (ANSA).