La premier britannica, Theresa May, è arrivata oggi a Salisbury per incontrare le autorità, tranquillizzare la cittadinanza e visitare i luoghi dell'attacco con agente nervino condotto il 4 marzo contro l'ex spia russa Serghei Skripal e sua figlia Yulia per la prima volta dopo l'accaduto. Malgrado l'attacco, la premier ha sottolineato come le autorità sanitarie abbiano confermato che "i rischi per la salute del pubblico" sono ormai "bassi".
May è stata accolta dal capo della Whiltshire Police, la polizia locale di contea. In città nei giorni scorsi era già stata la ministra dell'Interno, Amber Rudd, che oggi a Londra ha intanto presieduto una nuova riunione del comitato di emergenza Cobra per fare il punto aggiornato delle indagini sul caso Skripal con autorità di polizia, d'intelligence, dei servizi sanitari e di soccorso e con altri esponenti di governo.
Intervistata da SkyNews a conclusione di una visita nella cittadina teatro dell'attacco contro Skripal, May ha poi sottolineato di aver parlato con la gente, con autorità locali, negozianti e imprenditori e di aver verificato che - a dispetto delle ansie e dalle "richieste d'aiuto al governo" per un pieno ritorno alla normalità - la storica località del Whiltshire sta reagendo. "Salisbury è aperta, qui è di nuovo business as usual", ha concluso.