Lo scrittore di libri per bambini Volodymyr Vakulenko è stato ucciso nella regione orientale di Kharkiv durante l'occupazione russa: lo scrive il sito dell'emittente pubblica ucraina Suspilne che ha ottenuto prove fotografiche e i risultati del Dna a conferma di ciò che si temeva da mesi. Vakulenko era scomparso dalla cittadina di Kapitolivka, vicino a Izyum, nel marzo di quest'anno. I genitori dello scrittore hanno cercato il figlio per più di sei mesi.
Successivamente si è saputo che gli occupanti russi lo avevano rapito.
La madre, Olena, è riuscita a scoprire dove si trovavano i 'rapitori' e si è presentata all'amministrazione militare russa di occupazione chiedendo che il figlio fosse rilasciato.
Successivamente, ha ricevuto informazioni secondo cui Volodymyr sarebbe stato portato fuori dall'Ucraina.
Dopo che le truppe di Kiev hanno liberato Izyum, nella città è stato scoperto un luogo di sepoltura di massa. All'inizio di settembre sono stati trovati più di quattrocento cadaveri. Le sepolture venivano effettuate dal servizio funebre locale, che teneva anche un diario con le informazioni sulle persone decedute. I giornalisti di Suspilne hanno trovato una foto del corpo di Vakulenko, con il numero 319, scattata prima della sepoltura. Ora la morte dello scrittore è confermata dall'esame del Dna.