La presenza di ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) nelle centrali nucleari ucraine non impedirà un disastro nucleare: lo afferma Renat Karchaa, consigliere dell'amministratore delegato della Rosenergoatom, l'agenzia russa che gestisce le centrali nucleari del Paese.
"L''Aiea non ha né il potere legale, né la capacità tecnologica o di altro tipo per sventare una catastrofe nucleare in caso di attacchi di artiglieria o di MLRS (sistemi missilistici a lancio multiplo, ndr), o di attacchi aerei alle centrali nucleari", ha detto detto Karchaa all'agenzia di stampa Tass commentando le intenzioni dell'Aiea di avere una presenza in loco in Ucraina. "Quindi, da questo punto di vista, la presenza dell'Aiea in ogni centrale nucleare non sarebbe molto efficace, ma piuttosto (sarebbe) politicamente motivata", ha aggiunto.
Secondo Karchaa, attualmente sarebbe molto più importante monitorare e controllare la quantità di materiali fissili negli impianti nucleari. La Russia ha ripetutamente avvertito la comunità internazionale della minaccia di utilizzare le cosiddette bombe nucleari sporche.