(ANSA) - PARIGI, 23 GEN - Il governo francese ha adottato
oggi in consiglio dei ministri a Parigi la riforma delle
pensioni duramente contestata da sindacati e opposizioni. Al
termine dellla riunione dei ministri a Parigi, il collega
responsabile del Lavoro, Olivier Dussopt, ha escluso qualsiasi
concessione rispetto all'innalzamento dell'età pensionabile da
62 a 64 anni, il punto maggiormente contestato della riforma.
"Rinunciare a questo punto significherebbe rinunciare al ritorno
all'equilibrio del sistema", ha detto.
La manifestazione di giovedì scorso per opporsi alla riforma
previdenziale di Emmanuel Macron ha visto scendere in piazza
oltre un milione di persone ma nonostante le proteste
l'esecutivo sembra determinato a condurla in porto. Macron ha
detto ieri di aver già dato prova di "apertura" rispetto al
progetto iniziale, che prevedeva un innalzamento dell'età a 65
anni anziché 64. Il leader francese rieletto per un secondo
mandato all'Eliseo ha inoltre spiegato di non volersi
"sostituire" al dibattito atteso in parlamento. Il governo punta
ad una entrata in vigore entro l'estate.
Intanto, secondo l'Alto Consiglio francese per le Finanze
Pubbliche (HCFP), l'innalzamento progressivo dell'età
pensionabile a 64 anni, già dal mese di settembre, potrebbe
indurre quest'anno "50.000 persone a rinviare l'uscita" dal
lavoro. (ANSA).