(ANSA) - ROMA, 05 FEB - Le forze russe hanno sequestrato
libri ucraini da biblioteche e scuole nel territorio occupato di
Lugansk e li hanno bruciati negli impianti di riscaldamento. A
denunciarlo è il National Resistance Center, un'organizzazione
gestita dalle forze speciali ucraine, citato dal Guardian.
A Rovenky, occupata dai russi, i libri ucraini, in
particolare la letteratura, vengono bruciati in massa, secondo
la denuncia. In precedenza, ai delegati russi nella Lugansk
occupata sarebbe stato ordinato di confiscare 365 edizioni di
libri ucraini da scuole e biblioteche della regione, riferisce
il Kyiv Independent, affermando poi che la Russia sta compiendo
uno sforzo deliberato per imporre narrazioni di propaganda ai
bambini ucraini, attraverso l'istruzione nei territori occupati
da quando ha lanciato la sua invasione su vasta scala
dell'Ucraina. (ANSA).