Le difficoltà incontrate dalla milizia russa Wagner nell'avanzare su Bakhmut sono dovute al fatto che gli ucraini, dopo aver minato i ponti sul fiume Bakhmutka, da postazioni rinforzate fanno un micidiale "tiro al bersaglio" sui mercenari russi, causando altissime perdite: è quanto sostiene il ministero della Difesa britannico, nel suo bollettino quotidiano da fonti di intelligence.
Secondo i militari britannici, il fiume Bahmutka costituisce ora di fatto la linea del fronte, sebbene i Wagner siano riusciti a occupare quasi tutta la parte orientale della città. Sebbene dagli edifici alti gli ucraini che difendono Bakhmut diano filo da torcere ai russi, secondo Londra restano tuttavia potenzialmente vulnerabili da attacchi da nord e sud.
Intanto, ieri nella regione di Kherson l'esercito russo ha effettuato 71 bombardamenti nei quali tre persone sono state uccise e altre cinque sono rimaste ferite: ha annunciato su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, Oleksandr Prokudin, citato da Ukrinform.
E in una riunione del Comitato della Verkhovna Rada per la politica ambientale e la gestione della natura a Kharkiv è stato stabilito che a seguito dell'invasione russa in Ucraina sono stati causati danni all'ambiente per circa 50 miliardi di euro. "Contiamo ogni albero distrutto. E ogni grivna che la Federazione Russa ci pagherà per quello che hanno fatto. Ogni giorno continuiamo a registrare nuovi danni e distruzione. Secondo stime preliminari, il danno totale all'ambiente è già di oltre 2 trilioni di grivne: include l'inquinamento del suolo, l'inquinamento atmosferico, le foreste bruciate e gli edifici distrutti. La Russia sta provocando una crisi climatica, una crisi nucleare, una crisi umanitaria", ha affermato il primo viceministro dell'Ambiente e delle risorse naturali ucraino, Ruslan Grechanyk. Oleksandr Filchakov, capo dell'ufficio del procuratore regionale di Kharkiv, ha aggiunto: "Registriamo e analizziamo tutti i crimini nel campo dell'ecologia, attacchi a strutture industriali, depositi di petrolio".