(ANSA) - LONDRA, 29 MAR - Il principe Harry ha accusato
Buckingham Palace di avergli tenuto nascoste "per lungo tempo"
informazioni sulle intercettazioni telefoniche da parte della
stampa scandalistica a cui era stato sottoposto in passato.
Questo nuovo dettaglio sui rapporti turbolenti e spesso
conflittuali fra il duca di Sussex e i Windsor è emerso nel
corso delle udienze all'Alta corte di Londra per l'azione legale
promossa da una mezza dozzina di vip, incluso il secondogenito
di re Carlo III, contro il gruppo editoriale Associated
Newspapers Limited (Anl), che pubblica il Daily Mail e il Mail
on Sunday, denunciato dinanzi alla giustizia britannica per
presunte "gravi" intercettazioni illegali. In un documento
presentato dai legali di Harry alla corte si legge che il
Palazzo aveva celato quelle informazioni per quieto vivere e per
evitare possibili azioni legali intraprese contro i media da
parte del principe. "Questo è diventato chiaro solo negli ultimi
anni - si legge ancora nel documento del duca - dopo che ho
portato avanti una azione legale per conto mio".
Il principe dopo due giorni di presenza in aula oggi ha
preferito non presentarsi, anche perché il gruppo Mail si è
difeso dalle accuse rivolte dai vip contro i presunti metodi
illegali usati per raccogliere informazioni. Adrian Beltrami,
uno degli avvocati dell'Anl, ha "respinto le accuse nelle loro
interezza" affermando che sono state presentate troppo tardi. Ha
citato una legge secondo cui i ricorrenti devono avanzare
pretese legali sulla privacy entro sei anni dal momento in cui
si verificano. (ANSA).