"Faremo tutto quello che è sotto la nostra responsabilità" per quanto riguarda la controffensiva. "Con le forze armate abbiamo realizzato costruzioni per evitare un attacco di terra" e "siamo pronti alla controffensiva". Lo dichiara il sindaco della città di Zaporizhzhia, Anatolii Kurtiev, in un'intervista all'ANSA. "E grazie ai partner occidentali ora l'Ucraina ha molte più armi ed è meglio equipaggiata e naturalmente ringraziamo tutta la società straniera per l'aiuto a respingere i russi".
La controffensiva ucraina scatterà dopo il 2 maggio, e potrebbe anche coincidere con il 9 maggio, data in cui la Russia festeggia l'anniversario della vittoria nella Seconda guerra mondiale. Lo ha detto Yevgeny Prigozhin, il capo della compagnia privata militare Wagner, in un audio postato sul suo canale Telegram. Secondo Prigozhin, la controffensiva scatterà dopo che avrà smesso di piovere, per consentire di avanzare ai mezzi pesanti, che attualmente sono bloccati dal fango. "L'ultima pioggia - sottolinea - è prevista il 2 maggio. Poi ci vorrà un'altra settimana perché il terreno si asciughi. Poi le forze ucraine saranno pronte a muoversi. Lo faranno il 9 maggio, per rovinarci la festa? Forse sì, forse no".