E' già operativo il piano sicurezza a Roma per per l'arrivo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Sono oltre mille gli uomini delle forze dell'ordine impiegati. La questura di Roma ha varato un piano che prevede anche la no fly zone e il divieto di sorvolo per i droni. Al lavoro artificieri, elicotteri e tiratori scelti. Effettuata l'attività di bonifica e controllo anche nel sottosuolo.
La zona intorno all'hotel Parco dei Principi, ai Parioli, che dovrebbe essere il quartier generale scelto dal presidente ucraino, è presidiata dalle forze dell'ordine. Sorvegliati il fiume Tevere e i parchi, dove la vigilanza è assicurata anche dal reparto a cavallo, mentre il controllo dal cielo è affidato agli elicotteri della polizia. In campo anche le unità antiterrorismo di polizia e carabinieri.
Tra ingenti misure di sicurezza, l'aeroporto di Ciampino si prepara ad accogliere l'arrivo di Zelensky. I controlli vengono effettuati già all'ingresso dello scalo romano dove stazionano auto e cellulari di Polizia e Carabinieri. Off-limits è poi l'aerea del 31° Stormo dell'Aeronautica militare dove il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, accoglierà il presidente ucraino. (ANSA).