ATENE - "Oggi votiamo per salari più alti, votiamo per posti di lavoro più numerosi e migliori, per un Paese più forte, con un ruolo importante in Europa, con confini protetti". Lo ha dichiarato il premier uscente greco Kyriakos Mitsotakis fuori dal seggio elettorale in cui si è recato a votare questa mattina, nel sobborgo a nord di Atene di Kifisià.
Davanti ai giornalisti, il leader del partito conservatore di Nea Dimokratia si è detto "assolutamente certo che domani sarà un giorno ancora migliore per il nostro Paese".
Ad Atene ha votato questa mattina anche il segretario di Syriza Alexis Tsipras. Fuori dal suo seggio nel quartiere di Kypseli, il leader dell'opposizione ha dichiarato che oggi i greci hanno la possibilità di "lasciarsi alle spalle quattro anni di disuguaglianze e ingiustizie" e un "governo arrogante che non sente i bisogni dei molti". Il segretario di Syriza ha poi concluso: "Il cambiamento oggi è nelle mani del nostro popolo".