Un possibile sovraccarico provocato dall'affollamento sulla terrazza adibita a chill out è l'ipotesi alla quale lavorano i tecnici dei vigili del fuoco sulle cause del tragico crollo del Medusa Beach Club a Playa de Palma a Maiorca, che ha provocato almeno quattro morti e oltre 16 feriti, sette dei quali in condizioni molto gravi e nove in condizioni critiche, stando all'ultimo bilancio non definitivo dei servizi di emergenza.
Localizzata al primo piano, per il peso eccessivo la terrazza sarebbe crollata da circa quattro metri di altezza sul solaio sottostante, che ha a sua volta ceduto, sprofondando nel piano interrato, dov'era localizzata la zona del ristorante del locale, secondo quanto ha spiegato in dichiarazioni ai cronisti il responsabile dei vigili del fuoco di Palma di Maiorca, Eder Garcia.
Sono due ragazze tedesche, di 20 e 30 anni, e una cameriera spagnola di 23 anni, oltre a un 44enne senegalese come già emerso in un primo momento, le persone morte nel crollo: lo riporta l'agenzia di stampa Efe, citando la polizia iberica. Non sono invece ancora state confermate le identità delle 16 persone rimaste ferite nell'incidente e attualmente ricoverate in centri sanitari pubblici e privati dell'isola. La maggior parte delle vittime del crollo sono state trovate nel piano interrato.
I feriti identificati finora sono olandesi
Sono di nazionalità olandese le persone sinora identificate fra quelle rimaste ferite nel crollo del ristorante a Palma di Maiorca. Lo hanno reso noto le autorità locali.
Stando al capo dei pompieri dell'isola, Eder García, a circa 16 ore dal crollo erano rimaste ricoverate 11 persone, di cui tre con ferite lievi e otto con feriti più gravi, tutte di età comprese tra i 25 e i 35 anni. Allo stato attuale invece non risultano italiani coinvolti.
Quanto alle cause dell'accaduto, García ha spiegato che l'ipotesi principale è che abbiano concorso due fattori, ovvero il fatto che la struttura fosse 'vecchia' e, quando è avvenuta la tragedia, in 'sovrappeso'.
Sanchez offre 'tutti i mezzi e gli uomini necessari'
Il premier Pedro Sanchez ha espresso in un messaggio su X il suo dolore per il "terribile crollo" del Medusa Beach Club a Palma di Maiorca e ha trasmesso alla presidente delle Baleari, Marga Prohens e al sindaco di Palma, Jaime Martinez "la disposizione del governo di Spagna a collaborare con tutti i mezzi e uomini necessari" per soccorrere le persone coinvolte. Nello stesso messaggio il premier ha trasmesso "le condoglianze ai familiari delle vittime" e il suo "appoggio ai servizi di emergenza", impegnati nei soccorsi.
"Preoccupazione per l'accaduto" assieme alle "condoglianze ai familiari delle vittime" e "tutto l'appoggio ai servizi di emergenza" sono stati trasmessi anche da Alberto Nunez Feijoo, il leader del Partito Popular, in un post su X.
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