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Kiev rivendica: 'Aperto un nuovo varco a Kursk'. Mosca preme in Donbass

Kiev rivendica: 'Aperto un nuovo varco a Kursk'. Mosca preme in Donbass

Scholz, non toglierò le limitazioni all'Ucraina sulle armi

24 settembre 2024, 13:05

Redazione ANSA

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Kiev:  'Nuovo sfondamento della brigata d 'assalto nel Kursk ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Kiev: 'Nuovo sfondamento della brigata d 'assalto nel Kursk ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

I successi dell'operazione a Kursk, nella strategia di Kiev, possono essere utilizzati come merce di scambio in un futuro negoziato con Mosca per porre fine alla guerra. Lo ha fatto capire Volodymyr Zelensky prima di volare negli Stati Uniti per presentare il 'piano per la vittoria', e le truppe ucraine hanno in effetti intensificato gli attacchi oltreconfine.

Riuscendo a sfondare in un altro punto dell'oblast russo. Sul fronte interno invece si resta pesantemente sulla difensiva, perché il nemico guadagna terreno nel Donbass e bersaglia di nuovo le grandi città come Kramatorsk. L'avanzata nel Kursk è stata rivendicata dal comando ucraino. In un comunicato, è stato riferito che le unità della 957ma brigata d'assalto aviotrasportate hanno sfondato una sezione del fronte.

 E' la seconda volta che accade dall'inizio dell'incursione in territorio russo, iniziata all'inizio di agosto. L'Armata, che allora venne colta di sorpresa, perché concentrata nell'occupazione dell'Ucraina, ha permesso una consistente penetrazione delle truppe di Kiev, costringendo i governatori delle regioni di confine a ordinare massicce evacuazioni di civili. Ora Mosca ha denunciato che in questo mese e mezzo gli ucraini hanno ucciso 56 civili e ne hanno ferito 266, tra cui 11 bambini. Ed hanno parlato anche di un centinaio di persone detenute e di 770 dispersi. Cifre respinte da Kiev, che ha bollato tali accuse come "propaganda", perché "non c'è modo di verificare tali affermazioni".

Ed ha invitato la controparte a "garantire l'accesso alle Nazioni Unite e alla Croce Rossa" per verificare "la reale situazione sul campo". Nel frattempo, oltre all'incursione di terra, gli ucraini mettono pressione oltre confine insistendo con i raid. Secondo il governatore di Belgorod, uccidendo tre persone. Passando dal fronte russo a quello ucraino, la situazione per chi si difende dall'invasione si conferma molto difficile. Nell'epicentro delle ostilità, che resta il Donbass, sembra proseguire inesorabile l'avanzata dei soldati di Putin. Che secondo i report britannici si trovano ormai a otto chilometri dalla città di Pokrovsk, snodo logistico nel Donetsk. Inoltre, sono tornati a bombardare Kramatorsk, la città che ospita l'amministrazione regionale ucraina, provocando la morte di una donna e dieci feriti. Progressi dell'Armata sono segnalati anche nel nord-est, nella regione di Kharkiv.

Scholz, non toglierò limitazioni a Kiev sulle armi

La Germania non toglierà le limitazioni all'uso delle armi tedesche a Kiev sul territorio russo: è quello che ha ribadito il cancelliere tedesco Olaf Scholz, rispondendo sul tema ai giornalisti a New York, poco prima di incontrare Volodymyr Zelensky.

"Abbiamo preso alcune decisioni per noi molto chiare: non procederemo a rimuovere le limitazioni" sull'impiego delle armi di ampia portata, ha affermato il Kanzler, "questa mia posizione personale non è negoziabile". A una domanda su cosa farà Berlino se gli Usa solleveranno dette limitazioni, Scholz ha rimarcato: "noi non lo faremo, e con buone ragioni".

Zelensky in Pennsylvania visita una fabbrica di munizioni

"Scranton, Pennsylvania. Ho visitato uno stabilimento che produce proiettili di artiglieria da 155 mm. Ora, per i nostri guerrieri che stanno difendendo non solo il nostro Paese, non solo l'Ucraina, lo stabilimento aumenterà la produzione". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in visita negli Usa.

"Ho iniziato la mia visita negli Stati Uniti esprimendo la mia gratitudine a tutti i dipendenti dello stabilimento e raggiungendo accordi per espandere la cooperazione tra la Pennsylvania e la nostra Zaporizhzhia. È in posti come questo che puoi davvero sentire che il mondo democratico può prevalere. Grazie a persone come queste, in Ucraina, in America e in tutti i paesi partner, che lavorano instancabilmente per garantire che la vita sia protetta", ha concluso.

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