La Finlandia dice 'sì' all'ingresso nella Nato. Secondo Kiev i russi bloccano le uscite dai sotterranei dell'Azovstal. L'Ucraina denuncia l'uso di bombe a grappolo e al fosforo sulla regione di Dnipropetrovsk. Mosca: 'Sale il rischio dello scontro Russia-Nato e guerra nucleare 'se la Nato continua ad armare Kiev'.
19:14 - Oltre sei milioni di persone hanno lasciato l'Ucraina dal 24 febbraio, data di inizio dell'invasione russa. Lo riporta l'Unhcr precisando che il numero esatto è di 6.029.705. La maggior parte dei profughi si sono rifugiati nell'Unione europea attraverso i confini di Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania. Altri otto milioni sono sfollati all'interno del Paese secondo l'Oim, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni.
19:02 - "Abbiamo bisogno di fasciature, medicinali, antidolorifici. Abbiamo bisogno che i feriti vengano evacuati dall'acciaieria, alcuni sono gravi". Lo ha detto Svyatoslav Kalina Palamar, vice comandante del battaglione Azov, intervistato da Rai News 24 dall'interno dell'Azovstal. Per quanto riguarda la possibilità che i soldati ucraini si arrendano, il vice comandante è chiaro: "Noi resisteremo quanto servirà. Abbiamo l'ordine di mantenere difese e in quanto militari dobbiamo rispettare gli ordini". Nel frattempo, gli attacchi sull'acciaieria continuano.
17:50 - I principali leader politici della Finlandia sono stati informati che la Russia potrebbe tagliare le forniture di gas a partire da domani, a seguito dell'annunciata intenzione del Paese scandinavo di entrare nella Nato. Lo riporta il giornale finlandese Iltalehti, sottolineando che in precedenza era stata evocata l'ipotesi di un'interruzione il 23 maggio, quando è previsto il prossimo pagamento da parte di Helsinki, che Mosca pretende avvenga in rubli.
17:11 - L'Onu lancia un'inchiesta sulle atrocità che vengono attribuite alle forze russe in Ucraina. Il consiglio per i diritti umani dell'Onu ha votato a larga maggioranza oggi a favore dell'apertura di un'inchiesta sulle presunte gravi violazioni commesse dalle forze russe in Ucraina contribuendo così a rafforzare la pressione diplomatica su Mosca.
17:02 - La richiesta dell'Ucraina di ottenere lo status di Paese candidato dell'Ue, attualmente "in corso d'esame da parte della Commissione, sarà oggetto di una discussione al livello di leader durante il Consiglio europeo del prossimo mese di giugno": è quanto afferma il ministero degli esteri francese, ricordando che Emmanuel Macron e il ministro degli esteri Jean-Yves Le Drian, "hanno ripetuto più volte che l'Ucraina fa parte della famiglia europea".
16:49 - "Ogni giorno che passa, sempre più bambini ucraini sono esposti agli orrori di questa guerra. Solo nell'ultimo mese l'Onu ha verificato che quasi 100 bimbi sono stati uccisi, e riteniamo che le cifre effettive siano considerevolmente più alte". Lo ha detto il vice direttore esecutivo di Unicef, Omar Abdi, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza sull'Ucraina, sottolineando che nel paese "anche l'istruzione è sotto attacco", pur rimanendo le scuole "un'ancora di salvezza".
14:06 - Mobilitazione degli operatori della logistica nell'immediato e, in tempi più lunghi, accesso ai fondi europei per i progetti sui trasporti da e per l'Ucraina. E' il piano della Commissione europea per stabilire "corridoi di solidarietà" con l'Ucraina, per facilitare le esportazioni di cereali da Kiev verso l'Ue e il resto del mondo.
14.01 - "Nessuna normalizzazione con Vladimir Putin" è possibile dopo l'invasione russa del 24 febbraio, "il Regno Unito è stato molto chiaro" al riguardo. Lo ha detto Boris Johnson in un filo diretto con Lbc radio a margine d'una riunione di governo fuori sede nello Staffordshire. "Per quanto mi sforzi - ha tagliato corto - non vedo come sia possibile. Egli ha violato brutalmente i diritti umani, la legge internazionale, è colpevole dell'assalto barbaro a un Paese del tutto innocente, normalizzare le relazioni sarebbe ripetere l'errore del 2014" dopo l'annessione della Crimea.
12.57 - Le sanzioni imposte alla Russia sono in gran parte responsabili di una crisi economica globale. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dalla agenzie russe.
12.27 - "Penso che dobbiamo assolutamente fare il possibile perché la tragedia della Azovstal non rimanga nei testi di storia bellica come la più grande tragedia del XXI secolo". Lo ha detto la vice premier ucraina Iryna Vereshchuk parlando al canale televisivo francese Lci, secondo quanto riporta Ukrinform. "Abbiamo bisogno di un corridoio umanitario per iniziare un dialogo. Se questo sarà possibile, le persone che hanno bisogno di essere salvate avranno una chance. Questo dipende dalla Russia e questo è quello che si sta negoziando. Solo dopo possiamo parlare degli step successivi", ha detto, precisando tuttavia che al momento è molto difficile realizzare dei corridoi umanitari: "La Russia non vuole alcuna evacuazione. Hanno pianificato di distruggere tutti e tutto".
11.41 - L'ingresso della Finlandia nella Nato sarebbe "sicuramente" una minaccia per la Russia, secondo quanto afferma il Cremlino.
11.01 - La portata delle uccisioni illegali in Ucraina da parte delle forze russe è "scioccante": lo ha detto oggi l'Alto Commissario dell'Onu per i Diritti umani, MIchelle Bachelet, secondo quanto riporta il Guardian. Bachelet ha ricordato che nelle ultime settimane sono stati recuperati mille corpi nell'area della capitale Kiev, aggiungendo che molte delle violazioni che sta verificando dall'invasione russa potrebbero equivalere a crimini di guerra. "La portata delle uccisioni illegali, compresi gli indizi di esecuzioni sommarie nelle aree a nord di Kiev, è scioccante", ha affermato Bachelet al Consiglio per i diritti umani.
10.46 - "Riempire l'Ucraina di armi dei Paesi Nato, addestrare le sue truppe all'uso di equipaggiamenti occidentali, schierare mercenari e tenere esercitazioni ai confini aumenta la probabilità di un conflitto aperto e diretto tra Russia e Nato". Lo ha detto il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, secondo quanto riportano Tass e Interfax, aggiungendo che "un simile conflitto ha sempre il rischio di trasformarsi in una guerra nucleare totale. Sarebbe uno scenario disastroso per tutti".
10.18 - Sono almeno 26.650 i soldati russi uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione: lo rende noto l'esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito indica che dopo 78 giorni di conflitto si registrano anche 199 caccia, 161 elicotteri e 398 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.195 carri armati russi, 534 pezzi di artiglieria, 2.873 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 94 missili da crociera, 191 lanciamissili, 13 navi, 2.019 tra veicoli e autocisterne per il trasporto del carburante, 87 unità di difesa antiaerea e 41 unità di equipaggiamenti speciali.
10.10 - Il ministro degli Esteri ucraino Dmitro Kuleba chiede all'Ue "di riservare un posto per l'Ucraina". È quello che ha detto rispondendo ad un'intervista della tv Ard a Berlino, dove è arrivato oggi per partecipare al G7 dei ministri degli Esteri nello Schleswig-Holstein. "Noi non parliamo di un ingresso veloce come membri dell'Ue, ma riteniamo molto importante che all'Ucraina venga riservato un posto". "Sentiamo dire tante volte che l'Ucraina appartiene all'Europa", ha concluso.
9.39 - Le truppe russe stanno bloccando le uscite dai passaggi sotterranei dell'impianto Azovstal di Mariupol. Lo afferma il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andriushchenko su Telegram, citato da Ukrinform. "L'obiettivo principale dell'esercito russo è bloccare le uscite dai passaggi sotterranei, che sono stati indicati al nemico da un traditore. Tuttavia, i difensori di Mariupol stanno facendo tentativi di contrattacco, rischiando tutto. Non ci sono parole per descrivere l'eroismo dei difensori di Mariupol", ha scritto Andriushchenko.
Colpiti mezzi militari russi mentre attraversano il fiume Severskij Donec
9.04 - "Purtroppo oggi non possiamo garantire la sicurezza di ogni residente. Ogni angolo dell'Ucraina, ogni città e paese, è minacciato mentre la Russia continua la sua barbara guerra contro il nostro Paese". Lo afferma il sindaco di Kiev, Vitaly Klitschko, in un post su Telegram con una sua intervista alla Cnn in cui gli viene chiesto se gli abitanti di Kiev che che hanno lasciato la città possono già tornare a casa. Nell'intervista Klitschko spiega che "senza dubbio" la capitale è per i russi il "principale obiettivo" e si dice "preoccupato" che Putin possa usare armi nucleari.
8.33 - Le truppe russe hanno bombardato per tutta la notte il distretto di Kryvyi Rih nella regione di Dnipropetrovsk, nel sudest dell'Ucraina, usando anche munizioni vietate al fosforo e a grappolo. Lo riferisce su Telegram il capo dell'amministrazione militare di Kryvyi Rih, Oleksandr Vilkul, riporta Ukrinform. "Hanno bombardato tutta la notte", spiega, usando anche le "munizioni vietate al fosforo e a grappolo". Un attacco in mattinata anche su Zelenodolsk, sempre nell'oblast di Dnipropetrovsk, con sistemi lanciarazzi multipli MLRS, spiega Vilkul precisando che un civile è rimasto ucciso e un altro è stato ferito.
5.16 - La Russia è la "minaccia più diretta" all'ordine internazionale a causa della sua invasione dell'Ucraina: lo ha detto a Tokyo la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. "Questo mi porta in Russia. Oggi è la minaccia più diretta all'ordine mondiale con la guerra barbara contro l'Ucraina, ed ha un patto preoccupante con la Cina", ha detto dopo aver incontrato il primo ministro giapponese Fumio Kishida insieme al presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
2.15 - "Siamo la nazione dei migliori difensori": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo messaggio videoregistrato alla serata dell'Atlantic Council, che vede tra i premiati il capo del governo italiano Mario Draghi. "Dietro il coraggio e la saggezza del nostro popolo ci sono migliaia di storie vere", ha sottolineato nella sua tradizionale t-shirt verde militare parlando in ucraino (sottotitolato), prima di lodare gli eroi ucraini "morti per difendere anche l'Europa".
1.48 - "L'Ucraina ha bisogno di un piano Marshall per la ricostruzione": lo ha proposto il premier Mario Draghi nel suo discorso per il premio dell'Atlantic Council a Washington.
Zelensky all'Atlantic Council: 'Siamo la nazione dei migliori difensori'
1.33 - Applausi e standing ovation per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla serata dell'Atlantic Council a Washington, dove ha inviato un messaggio videoregistrato in occasione della premiazione del premier Mario Draghi per la sua leadership politica, insieme al ceo di Eni Claudio Descalzi per la sua leadership imprenditoriale.
Mariupol, in auto tra le strade della citta' distrutta dai bombardamenti
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