Spopolano sulla rete le foto di re Abdallah in tenuta militare e quella della moglie, la regina Rania di Giordania ritratta ieri mentre abbraccia i familiari del pilota militare giordano, Muaz Kassasbe, arso vivo dallo Stato islamico dopo esser stato catturato alla fine di dicembre nel nord della Siria. L'immagine della regina, con i capelli coperti da un velo bianco, simbolo di lutto, che stringe al petto la bimba, anch'essa velata, è l'icona del dolore attorno al quale si è stretto tutto il regno hascemita per il "martirio" di Kassasbe. Rania e re Abdullah si erano recati ieri a Aye, la località nella regione di Karak che ha dato i natali a Kassasbe e al clan di una delle più influenti tribù giordane.