Israele potrebbe già aver
raggiunto l'immunità di gregge. Lo ha detto Gili Regev-Yochay,
Direttore dell'Unità di prevenzione delle infezioni
dell'ospedale Sheba di Tel Aviv. In una intervista alla tv Kan -
ripresa dal Jerusalem Post - Regev ha spiegato di "essere
ottimista".
"Abbiamo finito - ha aggiunto - la fase dura del
coronavirus". Tuttavia mentre il Paese sta tornando alla
normalità in molti modi "non è del tutto salvo". Secondo Regev
il "punto debole sono i bambini visto che non sono vaccinati. Ci
vorranno ancora pochi mesi".
Allo stato attuale in Israele ci sono oltre 5,3 milioni di
persone che hanno avuto la prima dose del vaccino e quasi 5
milioni ad avere ottenuto la seconda. Inoltre vanno considerati
i guariti dall'infezione che sono oltre 830mila.
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