Sul caso Regeni "nessun tentennamento": lo dice all'ANSA il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine della Conferenza sui Balcani in corso a Trieste. "Continuiamo a lavorare per raggiungere la verità, perché i colpevoli dell'omicidio vengano condannati. Continueremo a insistere con l'Egitto perché si possa fare piena luce e i colpevoli possano essere perseguiti. Ma dobbiamo parlare con l'Egitto su altri temi perché noi abbiamo il dovere di garantire la stabilità del Nord dell'Africa e della Libia", ha aggiunto.
Sul caso Regeni, Tajani risponderà domani in Parlamento al question time.
"Il presidente al-Sisi ha sollevato lui il problema Regeni, ha detto che l'Egitto farà di tutto per eliminare gli ostacoli che ci sono e che rendono difficile il dialogo con l'Italia. Io ho ascoltato e vedremo se alle parole seguiranno i fatti", ha affermato Tajani riferendosi all'incontro avuto con il presidente egiziano.
"Sulla Libia, l'Egitto ha una certa influenza, così come l'ha la Turchia. Abbiamo parlato con la Turchia, con la Tunisia, con l'Algeria, dove è stato ieri il Presidente del Consiglio", ha spiegato Tajani. Il ministro ha ricordato che "l'Egitto è un grande Paese dell'area del Mediterraneo, dobbiamo far si che ci sia stabilità. Non sottovalutiamo i rischi del terrorismo - ha preso ad esempio - Nell'area del Sahel cova sotto la cenere la presenza del terrorismo, in Somalia c'è un'offensiva forte del terrorismo, e poi in Congo, nell'Africa subsahariana... L'Egitto è determinante nella lotta contro il terrorismo". Dunque, "sono tanti i temi da affrontare ma questo non toglie nulla alla nostra determinazione nel chiedere di fare chiarezza su tutti gli elementi che riguardano la vicenda Regeni", ha concluso.
Sul caso Regeni è intervenuto anche il ministro della Difesa Guido Crosetto: "Penso che avremo verità sul caso Regeni, penso ci sia la volontà da parte dell'Egitto di cooperare al 100% con l'Italia, perché c'è la necessità delle due nazioni di parlarsi e cooperare anche per la sicurezza e gli equilibri del Nord Africa. Hanno tutti interesse e volontà nel darci risposte chiare e serie nel tempo più veloce possibile", ha detto Crosetto a "Diario del Giorno" su Rete 4.